Proroga scadenza MUD e nuova modulistica
Nella Gazzetta Ufficiale Supplemento Ordinario n. 16 del 21.01.2022 è stato pubblicato il DPCM 17 dicembre 2021 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2022” con il quale è stato approvato il modello MUD 2022 relativo all'anno 2021.
Chi è obbligato alla presentazione del MUD? Nella nostra news dell'anno scorso trovate il riepilogo dei soggetti obbligati a presentare il MUD - clicca qui - niente è cambiato per l'anno 2022.
Considerato che il DPCM 17 dicembre 2021 è stato pubblicato in G.U. il 21.01.2022, il termine per la presentazione della dichiarazione è prorogato dal 30 aprile 2022 al 21 maggio 2022.
Le principali modifiche del nuovo modello, di interesse per le aziende, sono di seguito elencate:
- Inserimento nella Sezione Anagrafica di una nuova scheda "Riciclaggio" da compilarsi da parte di tutti i soggetti che effettuano operazioni di preparazione per il riutilizzo e/o riciclaggio finale sui rifiuti urbani e/o rifiuti di imballaggio o su rifiuti derivanti da pretrattamenti di rifiuti urbani e/o rifiuti di imballaggio anche di provenienza non urbana, che producono materie prime seconde, end of waste, prodotti e materiali dall'attività di recupero;
- Tra i soggetti tenuti alla presentazione e compilazione della Comunicazione Rifiuti Urbani, sono stati inseriti i soggetti che per effetto dell'art. 198, comma 2-bis del Dlgs 152/2006, si occupano della raccolta di rifiuti urbani (art. 183, comma 1, lettera b ter), punto 2) conto terzi presso le utenze non domestiche che dovranno compilare alcune parti della Comunicazione, in particolare il "modulo RT-non Pub" (rifiuti raccolti al di fuori del servizio urbano di raccolta) allegato alla scheda RU;
- La scheda "CG- costi di gestione" della Comunicazione Rifiuti Urbani è stata revisionata per garantire una maggiore facilità nella compilazione: in particolare è stata data la possibilità di inserire valori con tre cifre decimali e di inserire valori negativi ad alcune voci;
- Sono state apportate integrazioni alle ISTRUZIONI, con particolare riguardo alle indicazioni per la compilazione delle nuove schede implementate e per chiarire meglio la definizione riguardante i rifiuti urbani di cui all'art. 183, comma 1, lettera b ter), punto 2) del Dlgs 152/2006.
Il MUD 2022 va presentato con le modalità consuete (via telematica o via PEC). Nulla è cambiato in merito agli importi e alle modalità di pagamento dei diritti che potranno essere versati con Telemaco Pay e carta di credito e con PagoPa. Quest'ultima possibilità è esclusiva laddove l'invio della comunicazione venga effettuato via PEC (MUD Semplificato e Comunicazione Rifiuti Urbani).